Con la recente decisione del Presidente Joe Biden di ritirarsi dalla corsa presidenziale del 2024, la Vicepresidente Kamala Harris è diventata la candidata presuntiva del Partito Democratico per la Presidenza degli Stati Uniti. Questa svolta ha portato a un significativo cambiamento nel panorama elettorale. ActBlue, una piattaforma di raccolta fondi focalizzata sui Democratici, ha segnalato un afflusso di 160 milioni di dollari da quando Biden ha annunciato il suo ritiro, mentre la campagna di Harris ha dichiarato di aver raccolto 81 milioni di dollari entro il lunedì successivo.
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L’importanza della candidatura di Harris per il settore crypto
La questione cruciale per l’industria delle criptovalute è se e quanto Harris si discosterà dalle politiche di Biden in questo ambito e come potrebbe differenziarsi dall’ex Presidente e candidato repubblicano Donald Trump. Harris è stata la candidata presuntiva solo per un breve periodo, rendendo difficile prevedere con precisione il suo approccio. Tuttavia, c’è la possibilità di un cambiamento significativo. L’imprenditore Mark Cuban ha dichiarato a Politico che la campagna di Harris ha mostrato interesse per le criptovalute, mentre David Bailey di Bitcoin Magazine ha detto che la campagna sta considerando di partecipare al BTC Nashville, un evento importante nel settore crypto.
Un nuovo set di carte per l’industria delle criptovalute
Secondo Sheila Warren, CEO del Crypto Council for Innovation, la nomina di Harris rappresenta un’opportunità per l’industria delle criptovalute di ripensare il proprio approccio alle elezioni del 2024. “Ora abbiamo un nuovo set di carte,” ha detto Warren. Anche se è improbabile che Harris orienti subito la campagna verso un’attrazione esplicita per le criptovalute, molte persone ritengono che la sua presa di controllo rappresenti un’opportunità di reset.
Un assistente del Congresso ha riferito a CoinDesk che la nuova campagna offre “un’opportunità di ripartenza,” evidenziando che i gruppi di interesse hanno già inviato lettere aperte alla campagna di Harris e al Partito Democratico riguardo le criptovalute. Questa nuova fase potrebbe rendere la campagna più ricettiva a tali questioni.
Il legame di Harris con la tecnologia
Essendo della California, Harris potrebbe essere già più a suo agio con la tecnologia e le questioni correlate. Warren ha sottolineato che Harris non è estranea all’importanza della tecnologia, “È una persona che è sempre stata aperta a argomentazioni ponderate,” ha detto Warren.
La scelta del Vicepresidente
La scelta del candidato alla vicepresidenza da parte di Harris sarà indicativa delle sue future politiche. Tra i nomi attualmente considerati vi sono il Governatore della Pennsylvania Josh Shapiro, il Governatore della Carolina del Nord Roy Cooper, il Senatore dell’Arizona Mark Kelly e il Segretario ai Trasporti Pete Buttigieg. Warren ha affermato che la scelta di uno di questi candidati, generalmente considerati “abbastanza pro-business,” sarebbe una mossa significativa.
Le richieste dell’industria delle criptovalute
L’industria delle criptovalute non è rimasta in silenzio. Gruppi e individui del settore hanno già redatto lettere aperte al Partito Democratico e alla campagna di Harris, chiedendo una riduzione dell’“ostilità” nei confronti del settore crypto. Una di queste lettere, dalla Digital Chamber, ha esortato la campagna a “sedersi con i leader del settore degli asset digitali e blockchain per discutere politiche che supportino e nutrano questa tecnologia.”
Un dialogo aperto per il futuro delle criptovalute
La lettera ha sottolineato che un dialogo aperto con esperti del settore fornirebbe “preziose intuizioni e aiuterebbe a elaborare politiche che incoraggino la crescita garantendo al contempo la protezione dei consumatori e la stabilità finanziaria.”