Il Ftse Mib, indice di riferimento della Borsa italiana, si trova attualmente in una fase di ribasso, allontanandosi sempre più dai recenti massimi. Abbiamo intervistato Sante Pellegrino, esperto trader indipendente, per ottenere un’analisi approfondita della situazione attuale e delle possibili evoluzioni sul mercato italiano.
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Situazione attuale del Ftse Mib
Il future sul Ftse Mib ha recentemente superato il livello psicologico dei 33.000 punti, dirigendosi verso la soglia dei 32.000 punti. Questo movimento è stato accentuato dalla presenza di un gap rimasto aperto in area 31.900. Le prospettive indicano la possibilità di ulteriori ribassi, con il Ftse Mib che potrebbe raggiungere i 31.000 punti o addirittura scendere a 30.700 punti in caso di ulteriore peggioramento dello scenario di mercato.
Perché il futuro del Ftse Mib possa invertire la tendenza al ribasso, sarà necessario superare al rialzo i recenti massimi di periodo situati in area 33.500/33.700.
Analisi di Banco BPM e Bper Banca
Entrambi i titoli offrono spunti interessanti, ma quali strategie dovremmo adottare?
Bper Banca ha mostrato un trend al ribasso dopo aver toccato i massimi di periodo a 4,5 euro, attualmente oscillando intorno ai 4,2 euro. L’ulteriore movimento al ribasso potrebbe portarlo a quota 4/3,9 euro, a meno che non superi la resistenza a 4,5 euro.
Banco BPM, invece, presenta un doppio top intorno ai 6,35 euro. Se il supporto a 6,2/6,15 euro verrà confermato, potrebbe scendere ulteriormente a 5,5 euro.
Analisi di Stellantis e Ferrari
Stellantis ha iniziato gli scambi in gap-down e sta attualmente testando il supporto a 24,25 euro. Se questo livello viene infranto, potremmo assistere a una discesa verso i 23,3 euro e successivamente verso i 22,4 euro.
Ferrari, pur appartenendo a un settore lussuoso, potrebbe vedere un rimbalzo dai livelli attuali intorno ai 386 euro, ma solo un superamento della resistenza a 415 euro confermerebbe un trend rialzista.
Focus su FinecoBank
FinecoBank si trova su un supporto fondamentale a 13,7 euro, ma potrebbe scendere verso i 13/12,8 euro se questa soglia dovesse essere violata. La presenza di un doppio minimo suggerisce una possibile direzione verso tali livelli.
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